Gianfranco analizza i giochi come portatori di modelli sociali e culturali, e sostiene la necessità di proporre giochi che escano dalla mentalità dominante di riferimento.
A partire dalla suggestione di Gianfranco, Silvestro, Madadou e Diana discutono sul concetto di ribaltamento delle parti e della flessibilità delle regole nell’ambito del gioco popolare.